Settimana dell’allattamento: continuare a dare latte materno nei nidi di Roma è realtà
In occasione della Settimana dell’allattamento al seno, è stato reso noto dal Consigliere e Presidente della Commissione Politiche sociali del XII Municipio, Alessandro Alongi, che nelle strutture educative di Roma Capitale è possibile somministrare latte materno ai bambini, un’azione fondamentale per il loro benessere. Fino ai sei mesi di vita, infatti, l’alimentazione ottimale è costituita esclusivamente da latte materno o latte in formula adattato, meglio conosciuto come latte artificiale. Questo significa che l’inserimento del bambino nei nidi d’infanzia non deve comportare l’interruzione dell’allattamento, che può essere proseguito anche oltre l’anno di vita.
Come disposto dalla deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 18 del 27 aprile 2017, è stato attivato il servizio di conservazione e somministrazione del latte materno all’interno dei Nidi di Roma Capitale. Per aderire al servizio, le madri potranno compilare l’apposita modulistica e seguire le indicazioni contenute nel “Protocollo per la corretta gestione del latte materno“, presenti negli allegati forniti dai nidi.
Il Consigliere Alessandro Alongi ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di sostenere le famiglie in un momento così delicato come quello dell’infanzia, promuovendo il latte materno anche all’interno dei nostri nidi. Questo gesto rappresenta non solo una scelta d’amore, ma anche una pratica che favorisce lo sviluppo fisico e cognitivo dei più piccoli. Le nostre strutture educative sono pronte a garantire il supporto necessario alle mamme, offrendo un ambiente accogliente e organizzato, che mette sempre al centro il benessere dei bambini.”
L’importanza del latte materno durante il primo anno di vita è ampiamente riconosciuta, in quanto offre numerosi benefici sia per il bambino che per la madre. Proprio per questo, viene incoraggiato anche all’interno dei nidi, con la flessibilità necessaria per venire incontro alle esigenze delle famiglie e rispettare il ritmo di sviluppo dei piccoli. Tuttavia, è altrettanto rilevante introdurre gradualmente altri alimenti, a seconda della maturazione delle capacità digestive del bambino. Il divezzamento, processo di introduzione di cibi solidi, è essenziale per offrire un’alimentazione varia e completa, che accompagni il naturale sviluppo del bambino nel suo primo anno di vita.
Questa iniziativa, oltre a sottolineare l’importanza dell’allattamento, vuole offrire alle mamme la serenità di sapere che i propri figli riceveranno sempre il miglior nutrimento possibile, anche durante le ore trascorse al nido.
Scrivi al Cons. Alessandro Alongi all’indirizzo alongi.roma12@gmail.com