“Il melograno di san Gaspare”
L’iniziativa solidale dei Missionari del Preziosissimo Sangue
In occasione della Giornata Missionaria Mondiale, i Missionari del Preziosissimo
Sangue e i volontari saranno presenti presso le parrocchie San Gaspare del Bufalo e Santissimo
Corpo e Sangue di Cristo, entrambe situate nel quartiere Tuscolano, nonché presso la rettoria di
Santa Maria in Trivio, accanto alla Fontana di Trevi, con un simbolo che li rappresenta: “Il melograno
di san Gaspare”. L’iniziativa si inserisce nel contesto del mese missionario e della celebrazione di san
Gaspare del Bufalo (21 ottobre), fondatore della Congregazione. Un’occasione per testimoniare la
missione cristiana e la solidarietà che da oltre duecento anni accompagna il loro impegno non solo in
Italia, ma anche in Africa.
Infatti, la missione dei Missionari del Preziosissimo Sangue si traduce in progetti a forte impatto sociale
e umano nei settori della sanità, dell’istruzione e della promozione della dignità della persona. Tra le
opere più significative spicca l’ospedale “San Gaspare” di Itigi, in Tanzania, nato nel 1989 in una
delle aree più povere del Paese. Oggi, con i suoi 320 posti letto, oltre 7.500 visite, 10.000 ricoveri e
9.000 esami di laboratorio ogni anno, è riconosciuto come il sesto miglior istituto sanitario della
Tanzania. Alla cura medica si affiancano programmi di educazione sanitaria e strutture educative per i
bambini, segno di un impegno che unisce professionalità, solidarietà e speranza.
Non meno significativa è la comunità terapeutica per il recupero dalle dipendenze, associazione
“Famiglie San Filippo Neri”, sorta a Putignano (BA) nel 1988 ad opera di don Rosario Pacillo. Il
Missionario, che era allora parroco, volle rispondere al grido della povertà umana che negli anni ’80-’90
vedeva centinaia di migliaia di giovani intrappolati nel tunnel della tossicodipendenza. Oggi la comunità
può ospitare fino a quindici giovani, è accreditata dalla Regione Puglia e gode della stima e del favore di
tutte le istituzioni civili e sanitarie della regione. Questo a testimonianza del fatto che ogni persona, vale
il Sangue di Cristo.
«L’iniziativa de “Il melograno di san Gaspare” è fondamentalmente un’attività di sensibilizzazione sulle
opere della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue – afferma don Benedetto Labate
direttore della Provincia Italiana e presidente di Fondazione Primavera Missionaria. Partiamo dal
significato spirituale di questo frutto. Il melograno nella Sacra Scrittura è uno dei frutti che la “terra
promessa” produce in abbondanza, segno della ricchezza e della provvidenza di Dio. Ma è nel Cantico
dei Cantici che il pomo di colore rosso richiama fortemente il colore dell’amore, e quindi all’alleanza tra
Dio e il suo popolo. In diversi dipinti del XV e XVI sec., Gesù Bambino viene raffigurato con una
melagrana in mano, che sempre per il colore rosso, richiama al suo sangue e alla passione che dovrà
subire. Ecco che da qualche anno, noi Missionari del Preziosissimo Sangue abbiamo scelto questo frutto
come simbolo della spiritualità del Sangue di Cristo. Aderendo a questa manifestazione si può capire
meglio come noi Missionari portiamo avanti l’annuncio del Vangelo del Sangue, che significa
innanzitutto dare dignità all’essere umano in qualunque situazione si trovi e poi continuare, nel solco
della tradizione della Chiesa, a incoraggiare l’umanità sul fatto che Dio ci ama, si prende cura di noi ed
è disposto a tutto pur di ottenere la nostra salute, fisica, psichica e spirituale».